Un ex presidente dell’IRI, ex Presidente del Consiglio e pure ex Presidente della Commissione europea ha dichiarato, in occasione del 110 anniversario di Confindustria, che:
“Sarebbe meraviglioso ci fosse un solo sindacato”;
“Se il paese avesse un solo sindacato sarebbe meglio. Il sistema industriale è uno solo, al suo interno ci sono diverse proprietà. Sarebbe meraviglioso che succedesse la stessa cosa con i sindacati”;
ed infine
“Il pluralismo sindacale non giova al Paese perché per definizione un sindacato deve andare più avanti dell’altro e in questo caso la concorrenza non può essere virtuosa. È una concorrenza che non ha senso perché il Paese è unico”.
Ebbene, chi ha pronunciato queste pesanti affermazioni è … Prodi. Sì, proprio lui e nessuno che abbia alzato il ditino per criticarlo. Tutti muti ed allineati. Ma se fosse stato Salvini a proferire tali parole … apriti cielo!
Si attendono, inoltre, le reazioni dei diretti interessati, ossia dei sindacati. Al momento c’è solo silenzio (imbarazzo?) e nemmeno il dinamico Landini ha trovato il tempo per esprimere uno dei suoi soliti monologhi.
Fonte: articolo di Repubblica di Torino