Dei tagli alla Sanità …

… esempio chiaro circa le conseguenze operative dei tagli fatti alla Sanità.

Ospedale “Umberto Parini” di Aosta, reparto di medicina generale 1 e 3. Degenti presenti circa trenta persone, disposte lungo 2 corridoi.

Presenza notturna di infermieri: 1

Presenza notturna di Operatori Sanitari: 0 (zero)

Presenza notturna di medici: 0 (zero). Risulta presente solo un medico di guardia, che copre vari reparti.

Domanda: cosa succede se, per disgrazia, più pazienti necessitano un intervento immediato da parte dell’unico infermiere? Chi viene trattato per primo?

Se questa è l’Unione europea …

… Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/28/commissione-ue-diffida-litalia-permetta-di-produrre-formaggio-anche-senza-latte/1823097/

“Commissione Ue diffida Italia: “Permetta di produrre formaggio anche senza latte”

… ecco, dopo simili minchiate, non bisogna stupirsi se l’entusiasmo (se mai c’è stato) per l’Europa unita venga sostituito da astio e incomprensione.

In Italia produciamo da secoli formaggi (ottimi) con il latte. Se questo provoca anomali movimenti intestinali ai membri della commissione Ue se ne facciano una ragione. Se lo mangino LORO il formaggio senza il latte. Noi, invece, preferiamo quello con il latte (vero).

 

Ai mercati non piace la democrazia …

… Fonte: Scenarieconomici.it (l’intero posto lo trovate qui)

Fitch (agenzia di rating) dà un giudizio positivo sulle politiche di bilancio e la riforma costituzionale in Italia, ma sottolinea come “il ciclo elettorale pone dei rischi nel medio termine”. In particolare “i rischi politici potrebbero aumentare significativamente se gli elettori respingessero le riforme costituzionali nel referendum di ottobre”.

Il voto non può e non deve essere contrario agli interessi economici dei mercati … e della volontà del popolo sovrano, chissenefrega!

Chi l’avrebbe mai detto …

… Fonte: Scenarieconomici.it

“Oggi il colosso bancario tedesco, 65 mila miliardi di euro di derivati, ha perso molto in borsa: dopo aver toccato un minimo del -10% ora perde ancora più del 4%. Questa caduta non è l’effetto di un solo giorno di speculazione, ma si porta avanti da un po’”.

Le ragioni della sfiducia dei famosi “mercati” per la più grande banca tedesca? Eccoli di seguito elencati dallo stesso sito:

  1. a) La strategia :  il CEO di DB, John Cryan ,  ha affermato che si dedicherà molto di più ai derivati piuttosto che all’attività ordinaria di intermediazione bancaria. Ritiene di ridurre i rischi con una nuova struttura ad hoc. Più o meno vuole fare l’allibratore….
  2. b) La banca ha molte cause legali in corso derivanti dallo scandalo Libor- Euribor del 2012, scandalo che è già costato 12 miliardi di euro e che ne costerà almeno altri 4,8 accantonati. 
  3. c) Gli USA stanno indagando sulla filiale russa di DB che avrebbe agito in violazione dell’embargo internazionale, effettuando transazioni improprie e venendo pure implicata nel riciclo di denaro sporco, con operazioni sospette per  6 miliardi di euro.
  4. d) La DB è indagata per aver violato l’embargo verso l’Iran, insieme alla francese BNP Paribas. La banca francese ha già transato una sanzione per 6 miliardi.
  5. e) La Banca è accusata di aver turbato il mercato dell’oro e dell’argento.
  6. f) La banca pagherà 925 milioni di euro per chiudere una contesa che la vedeva opposta  dal 2002 agli eredi del gruppo Kirch.
  7. g) le autorità americane stanno ancora indagando sul ruolo di DB nell’esplosione dello scandalo dei mutui subprime che diede vita alla crisi finanziaria del 2007.

… come scrivevo pochi giorni addietro, siamo certi che le nostre banche (anche mal governate e ancora peggio tutelate dal governo) siano quelle più mal messe? Io non ne sarei così sicuro e, men che meno, penserei a trasferire presso una filiale DB i miei pochi risparmi.

 

La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio …

Art. 47 della Costituzione

“La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito.

Favorisce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese.”

Mi chiedo se il pataccaro di firenze e i suoi ministri abbiano letto di recente questo articolo della Costituzione.

A vedere i titoli dei giornali e i lanci dei vari telegiornali pare assodato che abbiano “dimenticato” alcuni verbi essenziali, come tutelare, coordinare e controllare. Questa dimenticanza ha tuttavia una sua ragione: il governo doveva tutelare gli interessi delle banche e non quelli dei cittadini.

Prima viene il denaro, poi i cittadini.

 

Non ce la contano giusta … tanto per cambiare

… rullo di tamburi e squillo di trombe!! Il Bundestag ha appena approvato il terzo (sic!) piano di salvataggio per la Grecia. Questo piano prevede, per l’ennesima volta, privatizzazioni a non finire, tra cui quella di 14 aeroporti greci passati in queste ultime ore in mani tedesche. La notizia la potete trovare qui.

Quello che non troverete nei nostri organi di (dis)informazione è il seguente dato, che invece potete ottenere inserendo nel motore di ricerca di Google “sharehold structure Fraport”. Cliccate su “Fraport AG\Basic data & shareholder structure” e, una volta aperta la videata, portatevi nella parte inferiore della scheda. Chi non vuole perdere tempo vada direttamente qui.

Sorpresa … la Società Fraport, che ha acquisito la concessione dei 14 aeroporti ellenici, NON è a capitale privato ma PUBBLICO! Il Land dell’Assia (31,35%) e la città di Francoforte (20,01%) costituiscono la maggioranza azionaria della Fraport. Quindi gli aeroporti greci non sono stati privatizzati, ma si è trattato di un acquisto tra enti di diritto pubblico, tra uno Stato sovrano (la Germania) e uno Stato non più sovrano, la Grecia.

Quale Stato membro dell’Unione europea …

… quale Stato membro dell’Unione europea non ha, nel passato, onorato i propri debiti ( e che debiti) ???

Lo stesso Stato che, oggi, dispensa odiose lezioncine di contabilità domestica alla Grecia.

Sì, è proprio lei … la Germania di Angelina Merkel.

Non solo la Germania non ha pagato i propri debiti ma, nel 1953, si vide azzerare il proprio colossale debito.

Esattamente “Gli Stati Uniti e altri 20 Paesi (tra cui la Grecia e l’Italia) decidono allora di chiudere un occhio con Bonn, procedendo a «rinunce volontarie» di parte dei propri crediti. E’ quello il momento in cui vengono gettate le basi del miracolo economico tedesco, lo “wirtschaftswunder”  come scritto da questo articolo de “ilsole24ore.com”.

Allora, cara Angelina, perché così tanto accanimento contro uno Stato sovrano (Grecia) il cui PIL corrisponde a circa il 2% di quello dell’intera Unione europea? Perché ti risulta così arduo applicare quanto altri fecero tempo addietro ai tuoi concittadini?

Se non fosse stato per quel miracoloso azzeramento del debito, a questa ora ci sarebbero ancora 2 Germanie … e forse non sarebbe un male.

“La Grecia ha imbrogliato i conti perché …” …

Fonte: La Repubblica.it – Il video lo trovate qui

Il 6 maggio scorso, Prodi ha reso la seguente dichiarazione circa la Grecia e i suoi conti non in ordine.

““La Grecia ha imbrogliato i conti perché la Germania, la Francia e l’Italia le hanno dato la facoltà di farlo”.

Questa facoltà di imbrogliare derivò da quanto avvenne nel 2003, quando Prodi, in qualità di Presidente della Commissione europea, richiamò Germania e Francia per il mancato rispetto del vincolo del 3%.

I due Stati risposero così al Presidente Prodi: “Noi non accettiamo che una autorità superiore controlli i bilanci nazionali” e ancora “… no, politicamente non dobbiamo avere un’autorità superiore rispetto agli Stati nazionali”.

La stessa Germania, che ci fratturato a livello cosmico i “cabasisi” con il ritornello “bisogna fare i compiti a casa”, è stata la prima a non rispettare i vincoli e questo per 3 anni di seguito. Ma in quel caso nessun finlandese di turno andò a fare le pulci nei conti o ad imporre manovre lacrime e sangue alla Germania. Tutti zitti e allineati. Compresa l’Italia.

Adesso, per la Germania di “Sora Angelina”, risulta del tutto normale andare a ficcare il naso nei bilanci nazionali degli Stati discoli. Due pesi e due misure …

Non solo, ma da quanto dichiara Prodi, risulta chiaro che tutti, ma proprio tutti, fossero al corrente che la Grecia avesse imbrogliato i conti per entrare nella zona Euro.

Sorge, quindi, una domanda: perché le banche tedesche (Deutsche Bank in testa) e quelle francesi (BNP Paribas, Société Générale) prestarono comunque soldi alla Grecia? Quale era il loro profitto, visto e considerato che già all’epoca le casse greche erano già traballanti?

Ai mercati piacerà il risultato delle elezioni regionali ??? …

…Fonte: ilsole24ore.com (l’articolo qui)

(…) Ai mercati non piacerà quello che vedranno questa mattina in Italia, all’indomani delle elezioni regionali. Per quanto il voto in sette Regioni non pesi tanto quanto le recenti amministrative in Spagna, perché le elezioni politiche in Italia non sono dietro l’angolo come quelle spagnole o minacciate come quelle greche, il risultato elettorale lascerà i mercati con l’amaro in bocca: da un lato i partiti di protesta e anti-euro in ascesa, con il M5S e la Lega descritti da molti commentatori come i veri vincitori di questa tornata elettorale, dall’altro lato un Matteo Renzi ridimensionato rispetto al rottamatore trionfatore al voto delle ultime elezioni europee. (…)

(…) Premier osservato speciale. Il vero sorvegliato dei mercati da oggi, ancor più che ieri, sarà comunque Matteo Renzi. Ogni sua mossa, all’indomani dell’esito elettorale, sarà seguita da vicino sui mercati, pronti a cogliere sul nascere qualsiasi segnale di retromarcia sul programma delle riforme strutturali e di resa nei confronti della corrente più di sinistra all’interno del Partito Democratico o dell’opposizione. (…)

Nota tecnica per una corretta lettura: si scrive “mercati” ma si legge “banche” – si scrive “riforme strutturali” ma si legge “demolizione dello Stato sociale”.

Gli interessi delle banche collidono con quelli dei cittadini europei, perché prima dell’uomo viene SEMPRE e COMUNQUE il denaro.